In mancanza di una specifica previsione del Ccnl di riferimento, le assenze legate ai ricoveri ospedalieri vanno computate nel periodo di comporto. Lo stabilisce il Tribunale di Tempio Pausania con la sentenza n. 283 del 3 giugno 2025.
Nel caso in questione, il provvedimento sottolinea come il Ccnl preveda che il periodo di ricovero ospedaliero sia da escludersi dal computo del periodo di comporto solo in caso di patologie gravi che richiedono terapie salvavita.
È quindi rigettato il ricorso della lavoratrice dato che le operazioni al piede subite non rientrano in questa categoria.