La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 13042/2025, sottolinea tre aspetti chiave della retribuzione feriale perché sia in linea con la normativa comunitaria.
- Deve avere natura retributiva.
- Deve essere connessa all’esecuzione della mansione e/o allo status professionale e personale del lavoratore.
- Il mancato riconoscimento dell’emolumento produce un effetto potenzialmente dissuasivo del dipendente, da accertare con riferimento alla retribuzione mensile.